Siccome i tempi sono difficili, e lotto con il mio libro (ma sta vincendo lui), mi sono perso tutta una serie di inutili celebrazioni di questo blog: tipo, abbiamo superato i 100.000 stats, i mille commenti, i 300 post, eccetera. Sono contento. Ho trovato e ritrovato amici, critici, compagni di strada. E’ una bella esperienza, anche se ogni tanto faticosa.
Ma la realtà è che adesso mi fermo un attimo a pensare. Prendo i miei libri e vado via per un po’. E penserò anche a questo blog, a che farne, a quale strada prendere. Penso sia importante tirare il fiato, ogni tanto. Ho letto su Internazionale la proposta di fare a meno per cinque giorni di ogni tipo di contatto: cellulare, mail, eccetera. Mi sembra un’ottima proposta, da mettere subito in pratica.
Buon vento naviganti. A presto.
concesso… ;o)
Ma che siano cinqnue giorni, nè
By: roberto Carnesalli on 21, giugno, 2010
at 12:04 PM
I miei cinque giorni stanno diventando due mesi.
Chissà che non ne venga fuori qualcosa di nuovo.
A presto,
V.
By: Esse on 23, giugno, 2010
at 11:38 am